Perché ho scelto di dare il mio 5 per mille a Matany

Mentre inviamo una lettera per invitare gli tutti gli amici a sostenerci con la scelta del 5 per mille a favore dell’Ospedale di Matany, penso che sia importante sottolineare i motivi di tale richiesta.

Il Gruppo di appoggio prosegue nel suo impegno diretto su tre tradizionali direttrici, cioè:

  1. il sostegno delle spese correnti;
  2. il finanziamento delle attività collaterali alla terapia dell’AIDS, i cui farmaci sono sempre garantiti dal Governo;
  3. l’intervento su migliorie di una struttura sanitaria che data 47 anni.

Le ultime due iniziative portate a termine sono state le nuove cucine per i pazienti e un nuovo edificio con sei miniappartamenti per altrettante caposala, finanziato con una generosa donazione personale di un gruppo di amici di Matany.

Anche l’attività indiretta di collaborazione con un’importante organizzazione non governativa, l’ong CUAMM – Medici con l’Africa,  consente a Matany il raggiungimento di obiettivi assai importanti: a titolo di esempio, la garanzia di reclutamento a rotazione continua di chirurghi generali, per un periodo di un anno ciascuno; l’invio di specializzandi in medicina, chirurgia e ginecologia da università italiane per un periodo di sei mesi ciascuno; l’acquisto e il mantenimento del laboratorio per la diagnosi precoce e il trattamento appropriato della tubercolosi, anche nelle forme farmaco-resistenti. Inoltre, la partecipazione di Matany al programma CUAMM “Prima le donne e i bambini”, che coinvolge anche ospedali in Etiopia e in Tanzania e ancora in Uganda, consente un alto standard di monitoraggio e terapia delle deficienze più rimarchevoli, come la mortalità infantile (150 bimbi morti ogni 1.000 nati vivi) e la mortalità materna per il parto (circa 700 partorienti decedute ogni 100.000 parti).

Da quest’anno il CUAMM ci invita a partecipare a un programma ancora più ambizioso, ma talmente giusto che non si può non ricordare quanto Gigi Rho ci ripeteva:

Io sento che una cosa giusta è un dovere!

Il nuovo programma affianca all’attività di “Prima le donne e i bambini” il corollario Nutriamoli poiché i primi 1.000 giorni di vita fetale, neonatale e infantile sono quelli che determinano il destino di un bambino altrimenti talvolta condannato alla disnutrizione cronica, che minerà il suo sviluppo fisico e mentale. Per questo a noi si richiede per il 2017 una partecipazione finanziaria pressoché doppia rispetto agli anni precedenti, che era di € 30.000/anno. Dal 2018 si tornerà al nostro usuale supporto (€ 32.700). La prima cosa che vi domandiamo è l’assegnazione del 5 per mille alla nostra e vostra onlus. E, possibilmente, facendo propaganda presso i vostri amici e conoscenti, certo bombardati di richieste spesso altrettanto nobili.

Coloro che scelgono Matany sono circa un centinaio.
E se provassimo a raddoppiare questo numero?

Guido