Intervista a Gianluigi (Gigi) Rho, primo medico Cuamm dell’ospedale di Matany in Uganda. Proteso all’altro, appassionato del suo lavoro, innamorato della vita e dell’uomo. La cura di chi è in condizioni di fragilità, perché povero o malato, espressione di una più larga attenzione alla persona. Un lavoro instancabile e appassionato in mezzo alla gente, tra i più vulnerabili, in Africa prima e in Italia poi.